UCI Hegau Gravel Festival 2025 - Sera in Singen

UCI Hegau Gravel Festival 2025 - Sera a Singen

In Unpaved Chronicles, ci immergiamo nel mondo delle gare gravel. Questa disciplina in rapida crescita unisce l'avventura del fuoristrada all'intensità della gara. Non si tratta di asfalto liscio e di un gruppo di ciclisti, ma di strade sterrate, salite ripide e terreni imprevedibili. Il mix di resistenza, tecnica e tattica lo rende uno sport unico che attrae un numero crescente di ciclisti. In ogni gara, tutti danno il massimo per ottenere un buon risultato, e nelle gare UCI, la lotta per un posto da titolare ai Campionati del Mondo Gravel è ancora più serrata.

Seguiamo da vicino i ciclisti di Airom.cc durante le gare gravel in Italia e all'estero. Dalla preparazione al traguardo, dalla polvere alla medaglia: questo è il gravel attraverso i loro occhi.

Lo scorso fine settimana, è stata la volta della città tedesca di Singen di creare un percorso impegnativo. Chiamato Hegau Gravel, l'evento prevedeva un circuito di 50 chilometri, completato due volte. Con oltre 1.000 metri di dislivello positivo per circuito, è stata una vera e propria gara per gli scalatori tra gli amanti del gravel.

Sera Gademan, ciclista del Team Bike Emotions e supportata da Airoman.cc , era al via della categoria femminile 19-34. Con il ciclocross come obiettivo principale, questa era solo la sua seconda gara gravel della stagione. Eppure, le sue ambizioni erano alte: due settimane prima, aveva già ottenuto un rispettabile terzo posto all'Eislek Gravel Luxembourg di Vianden.

Prima della gara, Sera ha esplorato attentamente il percorso. Sapeva quindi cosa aspettarsi: "Il paesaggio era davvero splendido, è stato un vero piacere! Non avevo la sensazione che ci fosse molta ghiaia, ma quella su cui abbiamo pedalato era assolutamente perfetta."

Sera ha iniziato domenica con "fiducia, ma senza aspettative". È diventato subito chiaro che sarebbe stata una gara caotica: la categoria femminile 19-34 è partita contemporaneamente a quella maschile. Questo poteva significare solo una cosa: caos. "L'intera gara è stata caotica per questo motivo", conferma Sera. "Partire direttamente dalla categoria maschile non è bello. C'erano oltre 200 persone al box di partenza, quindi non avevi idea di chi fossero le altre donne contro cui stavi gareggiando o dove si trovassero".

Quella situazione l'ha costretta a seguire il suo piano fin dall'inizio, scegliendo un ritmo che potesse mantenere con sicurezza. "Ho mantenuto quel piano per tutta la gara", racconta. E si è rivelata una buona scelta: alla fine della gara, aveva ancora potenza e superava le altre a frotte.

A causa delle condizioni caotiche e di un risultato rivisto, ci è voluto un po' di tempo per arrivare alla classifica finale, ma dopo quattro ore di gara, Sera è riuscita ancora una volta a indossare i calzini da podio Airoman Knitted e a salire sul podio, questa volta al secondo posto. In breve, una giornata fantastica con un risultato fantastico.

"Non me l'aspettavo, soprattutto con i tanti dislivelli", dice. "Un risultato come questo mi dà davvero un enorme senso di soddisfazione e ripenso a una gara davvero bella!"

Due partenze, due podi. Poi, naturalmente, sorge la domanda: e adesso? Sera: "Prima, un po' di vacanza. Aggiungeremo un'altra settimana qui in Germania, dove continuerò ad allenarmi, ma avrò anche un po' di tempo per rilassarmi mentalmente. Per quanto riguarda le gare, il mio programma non è ancora del tutto chiaro, perché in definitiva, la stagione del ciclocross è la più importante. Ci stiamo preparando per questo!"

Curiosi di vedere come si comporterà Sera nel ciclocross? Seguitela (e altre atlete di Airoman.cc) su Instagram @airomancyclingclub o continuate a leggere presto altri articoli su Unpaved Chronicles .


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